La Masseria del Sapere

CATEGORIA
scuole innovative | landscape design

LUOGO
Francavilla Fontana (BR)

CLIENTE
Provincia di Brindisi

ANNO
2023

INFO
Finalisti alla seconda fase del concorso di progettazione: “Concorso di Progettazione per la realizzazione della nuova sede dell’Istituto Tecnico Tecnologico E. Fermi di Francavilla Fontana

TEAM
Mandataria: Frigerio Design Group con Area Progetti 

Paesaggio: DDuMstudio / Impianti: STI Engineering Italy / Render: Morephōs 

BUDGET
17M€

DIMENSIONI
Lotto: 36.000 m² / Edificio: 18.000 m²

Un’architettura semplice, iconica, aperta alla città, dalla ridotta impronta ecologica, bioclimatica e interconnessa.

Una masseria del sapere chiusa e protetta, ma al tempo stesso pubblica, aperta e permeabile.

Un parco pubblico che avvolge e protegge tutto il perimetro l’istituto scolastico, uno spazio verde cuscinetto e raccordo con il tessuto urbano che circoscrive il lotto di intervento.

Un impianto planimetrico caratterizzato da due grandi aree: gli spazi dell’istituto, chiusi e protetti, e gli spazi pubblici, aperti e permeabili. Un parco pubblico che avvolge e protegge tutto il perimetro l’istituto scolastico, uno spazio verde cuscinetto e raccordo con il tessuto urbano che circoscrive il lotto di intervento.

La genesi di progetto si origina dalla rilettura della tipologia tipica della masseria pugliese: un elemento architettonico compatto, la cui forma è definita dall’aggregazione di volumi diversi per funzione e dimensione, capaci di creare un organismo protetto che si sviluppa principalmente attorno al vuoto della corte centrale.

La necessità di definire un organismo architettonico ben definito nei suoi usi, e contemporaneamente di ibridare alcune funzioni prettamente scolastiche con possibili usi pubblici, ha portato alla suddivisione dello spazio centrale della scuola-masseria in due corti capaci di accogliere e smistare i diversi flussi tramite l’inserimento di un transetto trasversale che fa da snodo o da limite tra le attività scolastiche e quelle pubbliche a seconda degli orari di fruizione.

L’edificio che ne deriva conserva pertanto le caratteristiche della masseria: la sua forma ben definita crea una figura urbana all’interno del tessuto di riferimento; il sistema a “recinto” rende evidente e sicura la suddivisione degli spazi tra scuola e parco pubblico durante gli orari scolastici; la presenza del doppio cortile organizza gli spazi attorno ai vuoti permettendo la fruizione ibrida di alcune aree che seppur interne alla scuola mantengono una vocazione pubblica negli orari extra scolastici.

Il complesso si articola in tre volumi: uno a nord di quattro piani e uno a sud di due piani, che ospitano tutte le diverse funzioni dell’istituto, collegati trasversalmente da un volume monopiano. La corte interna, di uso esclusivo dell’istituto, conduce al grande transetto trasparente, che ospita da una parte la caffetteria, e dall’altra l’accoglienza.

Ai piani superiori le aule sono intervallate da patii e terrazze, veri e propri ambienti per la didattica innovativa, che consentono interessanti e sempre diverse modalità di aggregazione tra studenti e tra studenti e docenti.
Il complesso scolastico è completato da una grande e luminosa biblioteca, caratterizzata da spazi per la lettura tradizionale e concentrata, ma anche da ambiti per la lettura informale e di gruppo. Al piano superiore, l’auditorium, per le performance e le presentazioni dei lavori degli studenti, per le loro attività culturali, anch’esso aperto alla città in orario extrascolastico, con affaccio sul terrazzo che copre il transetto.

 

Una scuola che diviene anche community hub, un sistema di spazi e funzioni che interagiscono con la città e favoriscono processi di rigenerazione urbana veicolati dall’affluenza di giovani e di attività strutturate e di offerta culturale e sportiva.

 

LA MASSERIA DEL SAPERE

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